LA SCARAMANZIA HA SEMPRE 2 FACCE

Il 13°turno, vede la Sorte dispensare aiuti, ma non a tutti
Esordio col tonfo per la “Dinamo Chi?”, scivolano i “Gatti Osceni”

Abbiamo chiuso il pezzo relativo alla scorsa giornata col ben noto rito apotropaico del grande Lino Banfi, ed il trait d’union che ci collega con quella attuale, è sempre l’antica dicotomia tra sostenitori e avversatori del 13. In questa 13ªgiornata, infatti, c’è chi recrimina con, e chi viceversa ringrazia la Sorte, che bendata gl’ha, o meno, concesso la grazia di un successo. Ma come ricordano sempre gli antichi, l’uomo può esser “faber fortunae suae”, e dunque la Fortuna centra, ma se non ci si mette del proprio è arduo affermarsi. Lo san bene l’ “Atletico Panino” ed il “Fun-Cool!”. Difatti è vero che per i sei della Turco, a parte una gara, le defezioni sono sempre numerose, e determinanti, tuttavia, nella sfida per le posizioni di rincalzo nel gironeA, la rassegnazione con cui giocano i verdearancio, è da sola sufficiente per l’ennesimo rovescio. Giacomelli e compagni, invece, affidandosi ad Accastello e Sinesi, premono, e vogliono il successo: anche quando come, nel 2°set, il ritmo cala, il “Fun-Cool!” risulta sempre più cinico e determinato, incassando tre punti puliti. In parallelo, il “MaiNaGioia”, inizialmente si perde, contro “i Polerrones”, calati in massa al Centro Sportivo Ling8. La confusione tiene in bilico il 1°parziale, dove la Facchinetti per un attimo assapora l’opportunità di intascarsi il set, ma sul finale Missimi trova la misura del servizio e il vantaggio si definisce in breve. Per il 2°set, è poi pronto Lupo, che ancora una volta si mette in luce in attacco, anche se qualche buon muro “i Polerrones” glielo piazzino. Ma il sestetto di Mortera (oggi anche nell’inedita veste di centrale..) ha già preso il proprio ritmo e va all’incasso con l’ “americana” Giraudi, di un 3-0 che mette pepe sull’ultima sfida, prevista col “Bella Zieeeee!” e che varrà la prima piazza. Non porta bene il 13 a Palazzolo, invece, che dopo un avvio liscio e senza eccessive preoccupazioni contro il “Vis Volley”, subisce il rientro del team di Zanabria, che approfitta un po’ dell’eccesso di confidenza, un po’ della ricezione non sempre impeccabile del “Manzo Team” per impattare con margine. Il set perso non consente ai sanpaolini di rilassarsi e sotto pressione, gli errori si ripresentano. Tuttavia anche il “Vis Volley” non è esente da falli, e sebbene Locatelli si sobbarchi un discreto peso offensivo, non è sufficiente per un ribaltone, ed il “Manzo Team” può prendersi il 2-1, che però lo tiene sul “chi-va-là”, dato che un’altra distrazione potrebbe regalare a Regolo e soci un clamoroso 2°posto. Stessa sorte (in parte avversa) è quella che capita ai “Gatti Osceni in Luoghi Pubici”, che ora rischiano di compromettere il 3°posto. Contro il “Minghia! Se C’avevo 20Anni Ti Piallavo!”, nuovamente 4+2, ma oggi un po’ più ordinato nei ruoli, non si può concedere molto, tant’è che la prima metà del 1°set, va via punto a punto. Poi, la Vigna scava un solco col servizio, che mette in crisi la ricezione avversaria; dunque Pilosu rincara la dose in parallela, col povero Franceschini (che inizialmente duella di fino col muro di Zanella), che vien matto nel cercare di marcare le troppe uscite efficaci di Guerrini. Dunque, in una serata con un Vienna demotivato e con la testa altrove, il 2°parziale, con un momentaneo rilassamento dei “Gatti Osceni..”, apre la via al gioco ordinato dei sei della Danieli, con sempre la Chiavero a imporre le proprie mani a Zappacosta e la Mariotti, le squadre restano appaiate fin sul finale. Qua risolve un estemporaneo muro di Bonomo su Pilosu, e il successivo ace dell’opposto canavesano: 23-25 ed 1-1. La scaramuccia continua nella prima parte di 3°set, ma il “Minghia! Se..” è in parte appagato, e non preme come nel set precedente, perciòCeresa e compagni possono mettersi in tasca il 2-1, che li tiene a soli 4punti dal rientrante “Che Cosmopolitan”, che potrebbe condannarli alla sfida con la 1ª, in semifinale. Giunti alle gare conclusive, si assiste all’esordio anche della 62ªsquadra del torneo. La “Dinamo Chi?” di Montironi, calca per la prima volta le scene del Centro Sportivo Ling8, ma già con qualche defezione (sole 3donne..). Anche dal lato tecnico-tattico, si evidenziano subito delle difficoltà (l’amalgama è da trovare..), tuttavia è proprio questa aleatorietà negli schemi e nelle conclusioni, che inizialmente spiazza e tiene in ambasce l’ “A.S. Ciama Patërla”. Oddone e i suoi, però, poco alla volta, recuperano il filo del proprio discorso, e staccano gli avversari, facendo leva principalmente sul servizio. La 2ª e la 3ª frazione sono poi conquistati con maggior disinvoltura, travolgendo una “Dinamo Chi?”, che dovrà rivedere un po’ di cose, prima di ritornare in campo la settimana ventura. L’ “A.S. Ciama Patërla”, invece, già piuttosto certa della 2ªpiazza, attende solo l’uscita dei futuri abbinamenti playoff. Resta ancora una gara, nella quale il “Team Chiappetto”, ha non poco da recriminare col Fato che l’ha posto in un girone di ferro (il B, nda.), che gli ha concesso, con stasera, solo 3 punti in 3gare. Non più largo di manica è stato col “4Salti in Palestra”, che per la prima volta, probabilmente è al completo. Il punto di forza sono i centrali, e soprattutto un ispirato Tommaso Galliano, che chiude anche a muro gli spazi ad Abbà e Terrone. Tuttavia il team della Galluzzo, pressando con Fresco e la sua mano pesante, riesce a mettere da parte un margine sufficiente per vincere di misura la 1ªfrazione. Però, qualche modifica al sestetto per la ripresa, scombina gli equilbri fragili di questa sfida, e favorisce il pendere della bilancia dal lato del team della Galliano. Il “Team Chiappetto” si perde in sè stesso, come già altre volte accaduto, e non solo concede il pari, ma va gambe all’aria, con un 3°set da dimenticare: 13-25. La classifica per le posizioni di “rincalzo” nel gironeB, resta aperta, nei punti, sebbene il campo abbia forse già dato qualche verdetto in proposito. Ma non c’è dato di predirre il futuro, e come visto, l’imponderabile è spesso in agguato. E allora, tutti sulle tribune di Via Ventimiglia 195/A, per vedere cosa succederà.
T.a.g.M.A.