LA SERATA INFINITA: LA PIÚ LUNGA DEL VBN

La prima settimana si chiude a tarda notte
C’è chi si sblocca e chi s’intoppa, ma è solo l’inizio

É l’ultima serata della prima settimana di gare al Centro Sportivo Ling8, e ne sono previste ben 7 per animarla. Dunque la speranza è quella di partire rapidissimi. Viceversa tra il maltempo, che crea rallentamenti negli arrivi dei giocatori, e gl’equilibri che si creano nel gioco, causa della decelerazione dello stesso, si va a profilare un’interminabile testa a testa tra le 14equipes che turneranno sui 2campi. Come detto, c’è chi parte in orario, come “A.S. Ciama Patërla” e “Ah! Bom, bom”, con i primi immediatamente in fuga, fin sul 20-10, ma che preda di un eccesso di sicurezza e del muro di Burzio, rischiano grosso, pur incassando la 1ªfrazione. La 2ª, sempre affrontata in 2+4, è altrettanto incerta, e resta in bilico sin sul finale, sebbene finisca ancora in tasca di Oddone e compagni. La tensione cala, e con Arcudi e la Tozzi l’ “Ah! Bom, bom” rinviene e scippa sotto gl’occhi agli avversari il punto della bandiera. In parallelo, oltre alle lentezze dovute all’arrivo alla spicciolata dei partecipanti, la gara tra “gli Amici di Beppe” ed “il Pirulo Cola Group”, è pure equilibrata, e nonostante il divario in ciascun parziale risulti ampio (non meno di 8punti..), le squadre non si scambiano certo i complimenti. Ad avere la meglio è il sestetto della Amoroso, che s’installa in testa al gironeB, tenendosi dietro un’avversaria insidiosa. Anche il girone Open, offre una gara tutto sommato equilibrata, nella quale il “Fun-Cool” di Giacomelli e Lisi, in parte rassegnato al proprio destino, decide comunque di tentare di sovvertire il pronostico, che lo vede perdente in partenza col “Molten. grazie”. Il team della Dalia, privo di Loreggia, rispolvera Colombo, che pur altalenante, il suo compitino lo fa, e il primo parziale va facilmente in archivio. Il “Fun-Cool” non si perde d’animo e con Accastello e Sinesi continua a tentare di tener testa ai più titolati avversari, con anche la Biagi a distinguersi. Lo sforzo è titanico, e lo 0-3 arriva ugualmente, ma il divario è contenuto. Parallelamente, stessa sorte tocca all’ “Atletico Manonsalto”, che rimescolate le sue carte, con tre “novità”, rispetto la prima uscita, deve riprendere confidenza ed amalgama. Viceversa il “Belle Chiappe 2.0” gira quasi come un orologio, e pur variando tra un set e l’altro, riesce a non dilapidare il buon vantaggio che incamera in ciascuno, per un 3-0 che lo tiene in testa al gruppoD. Le gare delle 22.30 potrebbero essere decisive per accorciare un po’ la percorrenza verso il Weekend, ma su nessuno dei due campi le squadre paiono intenzionate a far presto. Il match tra “i Bulgari” ed “i Portaborracce Polemici (TakeAway)”, vede un’ulteriore battuta d’arresto per il team della Mirabella, che non riesce a sbloccarsi ed esprimersi come saprebbe. Ruggieri e compagni, con Falcone e De Tommasi, invece, martellano la seconda linea avversaria e fan loro il 1°set, grazie anche ad una Jiang impeccabile in difesa. I Bulgari reagiscono, anche con le incursioni della Bocchicchio, ma per quanto Pavan vari il gioco, non vanno oltre al pari, e nel 3°set cedono ancora: 19-25. Al di là delle attese, che prevedevano una rapida affermazione dei “Gatti Osceni In Luoghi Pubici” sull’ “Atletico Panino”, di nuovo solamente in 6, ed una 1ª frazione che si chiude a 13, la bevanda degli dèi preparata da Vienna a bordocampo in una pentola, novello Panoramix, ha l’effetto inverso della pozione gallica. Infatti, l’ebbrezza conseguente, ancora una volta, dà il La per una serie di trovate alquanto geniali dal lato ludico, ma un po’ meno da quello pratico. Ne deriva un certo qual equlibrio tra le squadre, che nel 3°set quasi potrebbe costare il parziale al team della Ceresa, nonostante proprio lei metta in chiaro quali sono i rapporti di forza nel match, chiudendo la strada ad Aiello con un signor-muro. Per la Turco, la speranza è che prima o poi anche i restanti membri del team si decidano a presenziare alle gare, mentre i “Gatti Osceni..” s’accodano al “Molten, grazie” verso il primo posto. É l’alba, fortunatamente “solo” della mezzanotte, e la gara più tarda nella storia del VBN può prendere il via. Le squadre illudono gli spettatori, con un uno a uno piuttosto rapido, con il primo parziale che procede spedito punto a punto finchè il “Manzo Team” si pianta e il “Pensavamo Peggio (la tecnica cmq è rimasta)” fa suo il vantaggio con un “+10”; medesimo punteggio e svolgimento ha il 2°, col break decisivo della Cantatore per il sestetto di Palazzolo (oggi con soli 2 uomini a disposizione). Si potrebbe auspicare che l’epilogo sia vicino, quando le squadre s’assopiscono, e la gara diviene un ping-pong al ralenty. Il rimpallo continuo espande il tempo, ed è l’una, quando sul 23pari, un paio di palloni contestati (un “tetto” che non c’è, ed un “net” d’attacco non ravvisato), infiammano Regolo, prima che Mirimin maldestramente si auto-condanni alle “paste” di rito, con la scellerata battuta del 23-25. Con questo rocambolesco finale si chiude la 1ªsettimana del 27°VolleyByNight, con il record di 4ore e 40 di gioco, commisurabile se non superiore alla durata delle lunghissime finali2014. Ora la pausa per il weekend, e poi, di nuovo in campo, per riscattarsi, per confermarsi, e per i pochi che ancora mancano all’appello, per esordire.
T.a.g.M.A.