NESSUN MIRACOLO AL VBN

Difficile raddrizzare le annate storte, all’ultimo
Tutto secondo copione, compresa qualche “polemica”

Affidarsi ai prodigi è un classico della disperazione, e se si è a questo punto, generalmente significa che qualcosa (o quasi tutto) è andato male in precedenza. Ne sanno qualcosa Vale Tutto, Notallgreen, e in parte anche i Koala Pem Pem. Chi più chi meno, arriva all’ultimo (penultimo per Buttolo) impegno del torneo, legato a un sottilissimo filo, che in tutti e tre i casi, non può reggere il peso degli errori commessi in precedenza, e che lo fanno spezzare. Andando per ordine, i primi a doversi arrendere all’evidenza sono i sei di Bonetto e la Mantione. L’obbligo di 3-0 contro la Divano Kiev, sa tanto di beffa, ma deriva dall’aver sbagliato in pieno il match contro la Spanna Squad. Bertella decide di puntare ancora una volta a un parziale turnover, e il 1°set non l’affronta con la possibile “formazione-tipo”. Tuttavia, prende da subito un po’ di margine. Bonetto, però, ha dato le giuste indicazioni, e con la squadra che l’asseconda abbastanza, il divario non si dilata, anzi, verso il finale, si riduce, finchè, sul filo di lana, l’1-0 con anche qualche frecciatina sottorete, è comunque del Vale Tutto. Ma la strada è ancora lunga, e la Divano inserisce Salerno e la Pico. É un chiaro segno che il set che necessita per passare come prima del gironeC, Bertella vuol prenderlo ora. La partenza è di nuovo buona, ma questa volta non corrisponde una reazione del Vale Tutto. I cambi non sortiscono effetti, e a 10 il sogno-qualificazione si dissolve. In realtà potrebbe ancora sperare in un clamoroso Sick’s Angels corsaro, che batta 2-1 il Belle Chiappe, ma serve il 2-1, mentre anche il 3°set è preda di una Divano Kiev più affamata, e soprattutto più ordinata. Anche il Notallgreen deve scontrarsi con la dura realtà. Oggi un po’ rimaneggiato, e con ruoli un po’ troppo campati per aria, abbozza giusto una timida resistenza, contro un Drink Team Perù, che pur a sua volta contato, non si risparmia. I sei di Granda oggi soffrono un po’ più del solito, sbagliano qualche pallone in più, ma alla fine Ramirez e Granda risolvono, e la difesa vanifica i tentativi di Buttolo e figlia, e di Hu. Il copione è pressochè uguale in tutti e 3 i parziali, e i peruviani si prendono il 1°posto estromettendo il Notallgreen dalla ipotetica rimonta, concedendogli di giocarsi il 4°posto, nell’ultimo impegno col Senzamuropicchioduro. Le speranze, tradiscono anche i Pallavolisti Anonimi, e viceversa, a qualche entità superiore deve votarsi il Coma Vigile. Il match tra le due, infatti è uno scontro diretto che col 3-0 per una delle contendenti, può rivelarsi un buon colpo per mettere un piede nei playoff, viceversa il 2-1 che si configura, alla fine rischia di scontentare entrambi. Sicuramente i fluo della Argentesi, che con Calabrese e la Boldrini s’aggiudicano soltanto il 2°parziale, venendo estromessi dalla corsa promozione, sono quindi quelli che ci perdono maggiormente. Tuttavia, i sei di Giacummo e la Rossi, non ci guadagnano, dovendo restare alla finestra, calcolatrice alla mano, confidando in un exploit dello Sgnacalabala. Intanto la Sanbe si assicura la 1ªpiazza contro un Nonteamconosco, che si rivela ancora una volta troppo altalenante nel rendimento. E dire che Racca, la Pavan e soci, nel 1°parziale si dimostrano coriacei, e Magro deve far fatica per trovare la via del punto, come anche Gariglio, disinnescato anche “muro-a-zero” da una temeraria Pavan (cui bagher “slash” peraltro, uccella la difesa della Sanbe). Un po’ di confusione, ed ecco che di misura il Nonteamconosco si ritrova in vantaggio. Però non sa gestirlo, poco alla volta si spegne, e la Rossi inizia a coprire a tutto campo, mettendo sempre la Francia di Celle in condizione di aprire il muro, con buona pace della difesa avversaria. Nel 3°, subito il pari, il sestetto di Racca e la Pavan si squaglia, e viene travolto dalla SanBe, che s’installa paciosa in testa al gironeD, mentre per il Nonteamconosco sarà sfida da dentro-o-fuori con lo Sbronz’s Anatomy tra meno di 24ore. Chi non ha la certezza matematica, ma culla comunque dei pensieri-promozione anche abbastanza concreti, è l’All Scars. I sei della Martinelli devono solo controllare un AS Tronzi, che privo di velleità di classifica, può affrontare l’ultimo impegno senza troppi patemi. Ne consegue, peraltro, una discreta prestazione dei sei della Bisarello, e l’All Scars non può distrarsi più di tanto (anche perchè servono i 3punti). Tuttavia, in alcuni reparti, la disparità tecnica risulta evidente e determinante, e pur senza margini ampi, i 3punti vanno dove il pronostico dice, e per la Martinelli e soci ora è solo più tempo di attendere cosa faranno gli Amici di Beppe (confidando in un piccolo sgambetto da parte dei Boguz). Chi non può che affidarsi alla bontà dell’avversaria odierna, è l’MKS Bai Nait ’19. Di fronte ai campioni in carica del Ciap_Lu, Lepera storce un po’ il naso per le doti straordinarie (e sicuramente non amatoriali..) del felino-da-sabbia Bramante, ma ogni rimostranza per un ex- giocatore di serie nazionale (da almeno 6anni ormai votato alla sola sabbia..), non può che restare più che altro lo sfogo per la frustrazione di non riuscire a intercettarlo, o difendere le sue bordate “hors-catégorie”. Tuttavia, bomber o non bomber, i sei di Lepera hanno qualche spazio, e ne approfittano per tenere il passivo contenuto, sia nel 1° che nel 2°set. Poi, anche la stanchezza arriva e il match si chiude rapidamente con il Ciap_Lu che può già festeggiare il 1°posto matematico, con ancora 1match da giocare. Tornando al fil-rouge della serata, ecco un’altra delle protagoniste: il Koala Pem Pem, sfida il Beverly Inps, con una ghiotta chance per tentare di strappare proprio a questi, il Pass, con un 3-0. Il 1°set è infatti abbastanza intenso, e i fluo della Sgura, dimostrano che qualità sotto sotto, ce n’è. Tuttavia questa sera, oltre la rete c’è un Bertolotti attento a muro e puntuale in attacco, e anche un ispirato Carrera. I postiIII del Beverly Inps, infatti fanno un po’ il bello e cattivo tempo, mentre Guido non incide come al solito, e la difesa patisce un po’. Quindi dopo un parziale di sostanziale equilibrio, ma che va in tasca a Vacchina e soci, i Koala accusano il colpo, capendo che l’eliminazione è ormai cosa fatta, e cedono di schianto. Debole la ripresa nel 3°set, ma ormai il Beverly Inps è in controllo e fa bottino pieno, preparandosi per la gara della verità contro gli Scemipagliacci, peraltro da disputarsi con un orecchio alla Peyron, dove il SanbeLopez proverà a tener dietro il Beverly Inps, imponendosi sul Villa Volley. Intanto oltre il telone, Perfetti Sconosciuti e Atletico al Bar, senza motivazioni di classifica, giocano spensierati. Ne consegue una gara dai ritmi blandi, con qualche acuto qua e là come quelli della Bertotti o di Scrofani, o le piazzate del solito Zanabria, a far muovere la difesa avversaria. Sembrano set giocati punto a punto solo per poi vivere il brivido negl’ultimi 5scambi, e divisisi un parziale a testa, nel 3°sono i Perfetti Sconosciuti, a piazzare la zampata, e a legittimare la loro 3ªposizione, mentre l’Atletico esce perlomeno con una buona prestazione, dopo tante difficoltà. Chiude la serata, in quel della Peyron, il colpo gobbo del Lebon al Mic. Nella sfida tra Cristine, Nagliato vs Pividori, la spunta la prima, che coglie in rimonta il primo successo, e sorpassa così nella partita per il 5°/6°posto del gironeP, gli avversari della Dinamochi?. E dire che i galletti sembrano decisamente in palla, e il 1°set fa presagire male per il Lebon al Mic, che riceve un sonoro schiaffone sul grugno, e chiude a 14. Però, l’orgoglio si risveglia, e i sei della Nagliato contendono punto su punto il 2°set a Pividori e compagni, e di un paio d’incollature, alla fine strappano il pareggio. Nel 3° la Dinamochi? cala di attenzione, e commette qualche errore di troppo. Il Lebon al Mic ora è caldo e ci crede, e prova, con successo, l’accelerazione decisiva, intascandosi un 5°posto effimero, ma che perlomeno fa chiudere loro con un sorriso. Sorriso che comunque non manca anche sui visi dei rossi, nonostante la maglia nera (perdonate il calembour), che possono comunque esser soddisfatti di qualche miglioramento, rispetto lo scorso anno come “Cartoon Team”. Si chiude la prima delle 3 serate decisive, per la sorte delle squadre, e domani i verdetti più attesi, tra i PRO. Non mancate!

T.a.g.M.A.