AFFONDI PROMOZIONE

Nel PRO arrivano altre certezze matematiche
Nell’AMA, gli Scoppiati s’assicurano la testa del gironeS

Siamo alla stretta finale, e le squadre sono strette nella morsa del caldo torrido non solo fisico, ma anche virtuale, con l’ansia da risultato che costringe a commettere meno errori possibile, per poter ambire a restare tra le pretendenti al titolo finale. Tra queste, il Circo Togni Team, che dopo qualche passo falso di troppo, deve per forza intascare quanti più punti possibile, per continuare a sperare. Sulla sua strada, trova un MKS Bai Nait ’19 che nonostante la matematica lo escluda dalle posizioni che contano, vuole ben figurare e chiudere con onore il Torneo. Boccuni però è determinato a trainare i compagni e con l’aiuto della Alfano, grazie alla regia della Bogiatto, il Circo Togni intasca subito il vantaggio. Dunque, sebbene Lepera e soci provino a replicare, contenendo il divario, nei successivi, è ancora il sestetto di Bonelli a tenere il pallino in mano e far bottino pieno, che ora lo mette di fronte all’arduo compito: 2-1 col Ciap_Lu per un passaggio che avrebbe del miracoloso. Per l’MKS, il 4°posto è a tiro, ma anche lì, servirebbe un clamoroso 3-0 contro i campioni in carica, che dunque saranno un discreto ago della bilancia, potendo quasi “scegliere” chi contenderà loro il titolo (già in pratica qualificati avendo giocato solo 3gare..). Il Beverly Inps, invece, è al suo 3°impegno, ma non ha la tranquillità di Costan-Zovi e soci, deve ancora risalire la classifica, e deve farlo a grandi passi. La scalata, però, per ora, sembra agevole, e a parte una flessione nel 2°parziale, Vacchina e compagni, non temono il ritorno di un Villavolley che non riesce ad uscire dal proprio guscio, e sembra arrendersi troppo presto. Dell’Aquila in alcuni tratti sembra  l’unico in grado di marcar punti, ma è l’impianto difensivo che funziona troppo a singhiozzo. Ruffino e la Mioci vi si insinuano e spingono il Beverly Inps ad un altro successo pieno, che lo pone in diretta competizione con SanbeLopez e Scemipagliacci; per il Villa il SanbeLopez sarà l’ultima opportunità perlomeno per dimostrare di non essere il sestetto spento di queste 4 gare. Intanto dalla Peyron arriva il risultato che non ci si aspetta. Il W La Fipav, sfodera la miglior prestazione sinora, e piega lo Sbattimi in Panchina. I sei di Rosato, ancora un po’ riarrangiati, devono far di necessità virtù, con la Croci a fare anche l’opposta, e la Licari a far qualche passaggio in zonaIII. Pur andando meglio che coi Tappabuchi, la Bernardi e i suoi oggi sono fortemente determinati a non lasciare nulla agli avversari, consci che questa è praticamente l’unica via per qualificarsi. La pressione è alta, come la temperatura della Peyron, ma il W La Fipav non molla un centimetro e nella bagarre la spunta per 2 volte. Il raddoppio è il colpo da KO per lo Sbattimi in Panchina, che nel 3°non si rialza più, ma non ha da crucciarsene, poichè alla fine non si gioca la qualificazione, concludendo 2°, con buona pace di tutte le altre pretendenti (vd. Riposo), che confidavano almeno nella vittoria di 1 set, per continuare la propria avventura.  Tornando sul CS Ling8, ecco una gara per la parte bassa della classifica, ma non senza implicazioni. Chiaramente nè Dinamochi?, nè Atletico Micatanto, navigano nell’oro, e lo sanno, però lungi da loro tirarsi fuori dalla bagarre. Ne segue un match abbastanza brioso, che i rossi della Pividori subito cercano di portarsi a casa. Però, sebbene il 1°parziale venga ben gestito dalla Dinamo, Guadagni e soci, nel 2°, si fanno più baldanzosi. La mano da parte del giovane Trivero è sempre benaccetta, imbeccato da una Monaco che nonostante qualche problema famigliare (per il quale le va il nostro abbraccio,..) si dimostra lucida nelle scelte, e complice il calo di Ragusini oltre la rete, i blu possono impattare.  Nel 3° la Dinamochi? forse fiaccata dalla calura, non riesce più a costruire con continuità, e i valori si ribaltano rispetto la 1ª frazione, e l’Atletico Micatanto mette in ghiaccio l’onestissimo 4°posto, condannando Pividori e compagni a duellare col Lebon Al Mic per la “maglia nera”. Oltre il telo, invece, non c’è un attimo di pace e va in scena una nuova sfida-qualificazione, per il gironeA. Gli Amici di Pina hanno concentrato gran parte delle gare in questa ultima fase, e stanno prendendo fiducia, ma oggi c’è di fronte un sestetto ostico. I Fomentati Poliamorosi fanno della grinta una delle loro armi migliori, come gli affondi di Doriana e le difese di Giorgia Levrè. Tuttavia, batte bene la squadra di Mogavero, e ottiene qualche buon break. Brunetti e soci non ci stanno, e la Griseri ripiana il parziale, che poi ancora la battuta risolve: due punti per i Fomentati, un errore (decisivo) de gli Amici di Pina. Lo svantaggio non fiacca i sei di Mogavero, che sfruttando soprattutto i muri e le giocate di Giordano, pareggiano a “centesimo” il conto nel 2°set. Il 3°, è ancora battaglia, e la Colella e la Zanone devono inventare e spingere forte per smarcare bene i propri attaccanti. Ci riesce meglio la seconda, e i Fomentati piazzano uno scatto bruciante, che spacca il set, e concede a Brunetti e i suoi un pass sicuro per le finali; per gli Amici di Pina, la speranza resta appesa al risultato del Malt O’Fourty col Konnichiwa (può non bastare vincere col Tutto Tranne che Atletico). Chi non fa conti, seppur uno sconticino, al solito continui a concederlo, è la SanBe. Ariagno e compagni, si affidano ad un’ottima prova di Magro, che mette in difficoltà i “muratori” dello Sbronz’s Anatomy, e della Toni, per mettere in tasca una buona fetta di qualificazione. Barrionuevo e compagni non vogliono certo arrendersi, ma non riescono a trovare continuità e concedono troppo alla SanBe, che accetta di buon grado, e fa propri i primi 2parziali. Il solito calo di concentrazione, dunque, tra le fila del sestetto di Ariagno, permette allo Sbronz’s di replicare, ottenendo almeno il set della bandiera, che tiene ancora aperta una porticina sui playoff, anche se il discorso promozione sembra più un affare tra SanBe e Nonteamconosco. La prima tra gli amatori, invece, a legittimare il passaggio come reginetta del girone è la squadra di Valle. Gli Scoppiati, fatti bene i conti, sono consci del fatto che un 3-0 voglia dire 1°posto matematico, e quindi spingono a tutta per raggiungere l’obbiettivo. Il #Nonsiamoballerine, però, finalmente sembra trovare l’assetto corretto, e difende tanto. Purtroppo, però il sestetto della Stanga, difetta di mani pesanti, e i primi 2 set vanno via con un margine ampio e forse ingeneroso per il sacrificio profuso. Gli Scoppiati, poi, un po’ si adagiano, ma continua l’inedia degli attaccanti della Stanga, eccetto la discreta prova della Cravino, e la Ferrero può ammorbidire il gioco su un Gozzellino regolare, che si fa vedere anche nel break decisivo, che dà tutti e 3 i punti a Valle e soci, che ora attendono di capire se qualcuno sarà in grado di far meglio negl’altri gironi; per #Nonsiamoballerine, resta la gara con gli Amici del Pelato, “utile” per provare a prendersi un’onesta 3ªpiazza. Chiude con onore, sebbene ancora qualche piccolo dettaglio meglio gestito, avrebbe potuto tenerlo maggiormente in gara, l’Aperti a Tutto. Il match con la Divano Kiev, è alquanto proibitivo, sebbene Bertella opti per un ampio turnover, per nascondere un po’ le carte in vista di un playoff in buona parte già quasi acquisito: test per Novaresio, lascia spazio a Gianotti e Terzi, tiene in temperatura Rotundo. L’Aperti a Tutto risponde con la Granato, che evita la marcatura di una non convintissima Chiavero, ma le ali non mordono come dovrebbero, e il muro non è solido a sufficienza. Poi, se anche la Fossati deve giocare da ala, qualcosa non gira come nelle attese. Serve anche bene il Libero della Granato e Palazzolo, ma la Divano Kiev non è squadra che regala, e difatti si prende tutti e 3 i set, e ora è a uno solo dal 1°posto matematico. In questa serata rimane solo più una gara, ed è in Peyron. I Pochi e Neanche Buoni, non devono rilassarsi di fronte al rassegnato team di Quaranta, se vogliono rimanere in gara per il passaggio. I sei di Pometto, però, inizialmente un po’ prendono sottogamba i Fantastici dell’Everest, che con la Morosini ad aggiustare qualche sbavatura dei rossobiancoblù, restano in gara per una parte del 1°set. Poi, però, Dragone e la Cerrano, fanno il vuoto, e nel 2° e 3° set, il divario si amplia e il commiato dal VBN per Quaranta e compagni è reso un po’ più amaro; viceversa potrebbe essere il match-ball per Pometto e i suoi, che possono guardare pop-corn alla mano, Te l’Appoggio e Abbusivi, scornarsi per evitare di andare alla conta dei punti. Dunque si passa senza tirar tardi, anche l’ostacolo dell’ultimo Giovedì di gironi, e il Venerdì che ci attende, promette ulteriori scintille, prima del trittico di Luglio che porterà dritti al playoff (almeno.. chi lo meriterà!).
T.a.g.M.A.