FEBBRE DA VOLLEY BY NIGHT

Temperature torride, gare rallentate dall’afa
Alla Peyron si paga il dazio più pesante al termometro

E dire che entrando per aprirla, il clima sembra leggermente più fresco che fuori. Ma è un’illusione di pochi minuti: appena si prova ad arieggiare, la canicola esterna s’infiltra e la palestra diventa presto un forno statico. Così più alla Peyron, “grazie” alle dimensioni ridotte e le sole due porte, rispetto al Ling8, dove comunque non si può dire si stia freschi, si paga pegno più al termometro, che al campo. Il gioco risulta un po’ rallentato dall’afa, tuttavia il Boguz, apre le danze con personalità, e si impone su un AS Tronzi che ormai fanalino di coda, oppone una timida resistenza nel 1°set, per poi andare bollito KO, sotto i colpi di Alessandro Giardina. L’apporto della Chionna, smarcata dalla Girodengo non è sufficiente e il 3-0 per Zanin e compagni risulta quasi una formalità, e li fa sperare, sebbene l’ultimo impegno dica Amici di Beppe, e perciò sarà arduo spuntarla, mentre l’All scars ha già il vantaggio dello scontro diretto, e il Non C’è Trippa, la gara sulla carta agevole col Game Over. Intanto al CS Ling8, c’è chi non ha più patemi per la classifica, e si gioca una gara a viso aperto, per le posizioni meno nobili. Certo non ci sono eccessivi stimoli, quindi qualche giocata non è propriamente spettacolare (o lo è all’inverso..), ma Super Mario Volley Bros e Atletico al Bar arrivano vicini per due volte ad andare ad oltranza, ma si dividono equamente la posta in palio. Poi, si giocano tutto nel 3°parziale, dove la Iaria trova in Oneta e la Revello i propri  punti fermi, mentre Zanabria oltre la rete prova con la sua battuta a ripetere quanto fatto nel Pro la sera scorsa, ma senza lo stesso esito. Il Super Mario, quindi fa suo il successo, e aggancia l’Atletico a quota 3, assieme al Batti Lei, che potrebbe liberarsi da questo pantano, proprio in questa serata. Infatti alle 21.15 anche Darmello e i suoi scendono in campo per il gironeH, alla Peyron. Qui però trovano ad attenderli i Perfetti Sconosciuti. I sei di Scrofani e la Negro si impongono immediatamente, con la solita Regaldo, mattatrice da postoIV anche questa sera sotto la regia di Pinzi. Il Batti Lei, non si perde d’animo e carica come sempre Sciascia di grandi responsabilità. Il penna-bianca cuttino, fa quel che può, ma a un passo dal possibile pari, i Perfetti Sconosciuti scippano i 2 punti di break che valgono invece il raddoppio. La temperatura fiacca il non proprio verdissimo team di Darmello, e ai sei di Scrofani e la Negro vanno tutti e 3 i punti in palio, e con questi probabilmente il 3°posto nel girone. Se c’è chi come Darmello deve rassegnarsi alle posizioni di seconda fascia, c’è poi chi non accetterebbe altro che il 1°posto. E uno è sicuramente il campione in carica PRO Ariagno. La SanBe per non farsi mancare nulla, come ogni gara ne mette a dura prova la pazienza, poichè dopo un 1°set dominato, rischia per 2 volte il rovescio con gli Avengers:start the game, ma alla fine pur un po’ a denti stretti, arriva il sorriso per il bottino pieno. Peccato perchè comunque i sei della Coppo e la La Rosa  grazie ad una ottima Bianchi, nel 2° e 3°parziale restano cuciti alla SanBe fino alla fine, con anche la chance in mano per chiudere, ma la freddezza di Ariagno e soci, è magistrale: due controbreak fulminei e 1°posto momentaneo, da confermare contro Sbronz’s e Nonteamconosco. Chi si gioca tutto in una sera, e male, è l’H24 Banzai. É la gara della verità per Smorgon e soci, ma non è il momento giusto. Invece è il contrario per la Alessandria e i suoi. La prestazione del Riposo, infatti è in totale conflitto col proprio nome, e i testonesi coprono bene, murano con un Matteo Pregliasco decisamente ispirato, passano bene anche con la stessa Alessandria, che sta riprendendo il tempo giusto sulla palla. Oltre la rete, Grinza non si trova con la regia, Rainero è ben marcato dal muro, e la Perotti fa più che altro lavoro oscuro in copertura. La ricezione comunque stenta, la Bontiempo va da destra a sinistra, ma neanche l’avvicendamento con la Schiavon aiuta a uscire dall’impasse. In più sale la tensione interna e per il Banzai, i set che scappano uno dopo l’altro significano speranze di passaggio che s’affievoliscono via via. Il Riposo non molla l’osso, e continua ad affondare i propri colpi, fino a ottenere un 3-0 meritato. Purtroppo niente è ancora detto, poichè W La Fipav e Sbattimi in Panchina in base allo scontro diretto, potrebbero passare entrambi, e lasciare a piedi Alessandria e soci, che avrebbero di che rammaricarsi (soprattutto delle ultime prestazioni non proprio brillanti..). Chi ha rischiato di pentirsi di qualche regalo di troppo, è anche il Te L’Appoggio, che però questa sera, non vuol far sconti. Il Nonsappiamochisiamo ha dimostrato, da par suo, che è un sestetto che non molla fino alla fine, e anche questa sera fa di tutto per non rendere la vita facile alla Galantino e i suoi. Però gli affondi di Pappalardo e Petrarulo spianano la via verso il 3-0. Certo, qualche intermezzo della Ghisoni, e i tentativi di difesa di Oddone, provano a rallentare un po’ il Te L’Appoggio, ma questa volta, capita l’importanza dei 3punti per il passaggio del turno, Galantino e soci, rimontano anche sul finale di 3°set, e se l’accaparrano, lasciando Vallarolo e i suoi a bocca asciutta e fuori dal playoff, sebbene la caparbietà profusa, avrebbe potuto meritare qualcosa in più. Ora il gironeE si deciderà con gl’ultimi scontri diretti, ma il Te L’Appoggio sembra tra le favorite. Viceversa, nel PRO, il gironeC non pare riservare più troppe incertezze, e perlomeno nelle posizioni di rincalzo, la griglia è abbastanza definita. Lo Spanna Squad legittima con il 1°set, ben gestito, il proprio 4°posto, e quindi sceglie di divertirsi. Stupenengo crea per compagni e compagne, che rispondono bene, su tutte la Gioana. I Sick’s Angels, però, non se la sentono di far proprio solo da comparse, e alzando un po’ la propria asticella, riescono anche a giocarsela punto su punto, finchè sul finale, c’è spazio per un break, parzialmente frutto di un passaggio a vuoto avversario, parzialmente di qualche buona conclusione di Angeletti e Ferrero. I giovani sammauralmesini, abbozzano, ma non si crucciano di lasciare sul terreno un punto. Infatti rientrati, riprendono dove aveano interrotto nel 1°set, e fatto nuovamente ordine, per i sei di Bocchini, c’è poco da fare, ma il pubblico apprezza anche lo show a senso unico con cui lo Spanna si accomiata da un torneo che poteva dare qualche soddisfazione in più. Soddisfazione che viceversa sprizza (o meglio Spritz-a..) dai pori dell’N’zal’t. I sei di D’Amaro, in mano al “vice-” Casati, continuano la loro ascesa, e avendo ragione del Notallgreen, prenotano un biglietto per le eliminatorie. Grazie a un Gualerzi sempre istrionico in regia, Raso ha vita facile per marcare punti. Di contro tra i sei di Buttolo, c’è un po’ troppa anarchia tattica, e il disordine non aiuta a smarcare i propri attaccanti. Il muro frena la Buttolo, mentre l’N’zal’t fugge e si prende un set dopo l’altro. Hu e la Pennazio non si sbloccano, e anche il 3°set è presto preda dei sei di Casati, che ora attendono i risultati delle altre contendenti, per sapere se saranno primi o secondi. Per il Notallgreen resta una flebile speranza, ma Drink Team Perù e Volleynabbirra paiono facilitate nella rincorsa. Chi abbandona ogni speranza, entrando nell’infernale Peyron, è invece lo Sgnacalabala Summer. Va bene essere team con spiccata propensione enogastronomica, ma oggi, lessati dal clima, sono anche battuti e rosolati dai Pallavolisti Anonimi, rimanendo adagiati sulla graticola dell’ultima posizione nel gironeL. E dire che il 1°set i sei di Martinetto lo interpretano anche abbastanza bene, resistendo fin oltre quota 20 ai tentativi di fuga dei fluo della Argentesi. Però, le solite imprecisioni risultano fatali, e il finale è degli Anonimi. Dunque alla ripresa del gioco, nel campo dello Sgnaca il sestetto sembra evaporare, tant’è che gli affondi di Vaccarino e la Marangon, innescati dalla Giovara, vanno a segno con eccessiva facilità, blindando il raddoppio. Uno scatto d’orgoglio fa ricondensare Martinetto e compagni, ma la reazione è nuovamente tardiva, e il piatto ancora una volta piange: che il set della scorsa sera fosse solo un fuoco di paglia? Viceversa per i Pallavolisti Anonimi, si palesa una timida idea di playoff, causa la classifica stretta, seppur comunque vincolata alle due prossime gare con Coma Vigile  e Panchinari. Suona quindi il timer dei due forni: le partite hanno finito la loro cottura per oggi, e speriamo non siate sazi, dato che domani un’altra infornata (date le previsioni..), ci darà altri gustosi risultati da sgranocchiare al chiaro di Luna.

T.a.g.M.A.