PROPOSITI BELLICOSI

Le “teste di serie” si mostrano, ma non tutto va come sperato
La tensione gioca qualche scherzo ad alcune favorite

La metà torneo si può dire che sia più o meno andata, e se qualche pretendente al titolo deve mettersi in mostra, è forse il momento giusto. Il Team Pressioni, tra la cosiddetta “Elite” dell’Amatori, vorrebbe tener fede al proprio nome e impressionare i presenti. L’occasione è poi ghiotta, affrontando una delle altre favorite al titolo: lo Sta_mi. I verdi della Barra e la Costan-Zovi, inizialmente privi dei bomber Cergna e Bramante, rimangono comunque una squadra abbastanza solida, e reggono alle incursioni di Vitetti e Russo, con la stessa Costan-Zovi, e il sacrificio della Bollito in difesa. Ma il pressing frutta Vitetti e compagni non solo 1 ma ben 2 set. L’ingresso di Sapienza non basta a limitare i danni, cui anche la Franchino, ispirata, contribuisce. Invece è decisivo l’arrivo, ancora un po’ insabbiato, di Cergna dai campi da beach. L’opposto lingottino diventa perno per la rimonta e la controfuga decisiva, cui Vitetti tenta di porre rimedio troppo tardi, rientrando in pratica a giochi già fatti. Si divide ancora la posta in palio, ma è evidente il già più che ottimo livello delle due contendenti, che probabilmente a ranghi completi potrebbe ulteriormente alzarsi. Meno intenso è viceversa il vicino match tra il Senzamuropicchioduro ed i Giovani d’Altri Tempi. Il team di Vichi, viene subito travolto dai neri della Pedaci e di Guariglia, che con Lombardo e la Mondazzi mettono subito tra sè e gli avversari 8 punti. Il doppio cappotto (6-0, 8-1), col caldo, non è granchè gradito, ma per fortuna i Giovani d’Altri Tempi, non lo soffrono e grazie anche al calo della pressione da parte del Senzamuropicchioduro, 2° e 3°set sono più giocabili e giocati. Il risultato resta ahiloro il solito, ma Vichi e compagni questa volta possono spuntare una trentina di punti buona in due parziali, che perlomeno rincuorano, data la ormai quasi certa eliminazione. Intanto, in Peyron, si attende una risposta da parte del VBC Prugne, dopo alcune uscite non proprio degne del blasone, ma più del sottinteso al nome. Tuttavia, di fronte, si ritrova un #ACaso, che, ancora caldo della sera precedente, convince maggiormente, con Prontera a duellare con Dutto, e ad avere la meglio sul filo di lana. La risposta passa dagli affondi della Granato e dall’orgoglio ferito di Bernardi, che spaccano il set in favore delle Prugne. «Abbiamo fatto male a cambiare formazione “a caso”..» dice Giorcelli, difatti nel 3°set, la partita torna giocata. Tuttavia le Prugne hanno ormai preso il giusto slancio, e lasciano all’#ACaso solo il 1°set in tasca, buono però per tenerlo in testa assieme agli Old Guys; per Bernardi e soci, la rincorsa alla qualificazione inizia ora. Dello stesso tenore è la gara tra Trombe di Falloppio e Ily Givo Squad. Da questo match potrebbe già uscire una delle papabili al passaggio del turno, e le contendenti lo sanno. E sin da subito è bagarre, tesa, che porta il 1°set ai vantaggi, dove con un guizzo, il team della Rallo s’intasca il vantaggio. I givolettesi accusano pesantemente, e praticamente vanno KO nel 2°, con anche la Vaccaro protagonista per la prima volta (almeno a nostra memoria..) in attacco. Codo bolle a bordocampo e dopo aver richiamato i suoi all’ordine, assiste al rientro nel 3°set, che per buona parte sembra arridere all’Ily. Poco alla volta, però, Bosetti rode il vantaggio, e mette in ambasce la Givo Squad, che viene salvata da qualche colpo di Ridulfo, vincendo di due lunghezze dopo un reciproco scambio di match-ball, restando capolista. Chi non teme il rientro di nessuno è invece la Amoroso. La corazzata Gli Amici di Beppe, infatti continua verso un 1°posto paradossalmente non matematico, ma pressochè indiscutibile. Prova Recupero, ben imbeccato dalla Delfino, a mettere i Cassonetti 2.0 di traverso, ma con la Marocco e Giuliacci (a segno pure di testa!), gli Amici di Beppe speronano e se ne vanno. Troppo il disordine tra i sei di Morino, che non riescono a sbloccarsi, sebbene Resta indichi la via con un pregevole colpo di tacco vincente, che potrebbe essere una soluzione. Viceversa non è, e ora per i Cassonetti, si fa ardua la rincorsa al playoff, sebbene la classifica risulti ancora piuttosto aperta per il 3°posto. Ugualmente focalizzato sull’obbiettivo, rimane il sestetto di Manzone. Gli Shottini, soffrono solo nel 1°set la baldanza del Volley Ma Non Posso, che con la Petroni e i soliti Artuffo e Laterza, rintuzzano i tentativi di fuga di Bottero, ma non sono sufficienti a portare a casa il 1°set. Dunque, Manzone carica ulteriormente i suoi, e la gara accorcia i propri tempi, e va in archivio per gli Shottini, che si preparano a sfidare il Te l’Appoggio per il primato. Intanto oltre il telone, il Movimento 5Tennent’s cerca di restare agganciato alla lotta-playoff nel gironeM, probabilmente condannando il Drink Team. La squadra della Badini-Confalonieri, non si può però dire che non ci provi. Solo che la resistenza non è sufficiente, se non si riesce a chiudere il punto. Ci prova Torazza, ma lungo la gara cala, fino a giocare in palleggio i punti decisivi del 3°, dove la tensione a un passo dalla vittoria del set, blocca il Drink Team. Murolo e la Dangelo, frustrano Campanini, libero, e issano la bandiera pentabirrata sulla gara, tenendo ancora vive le chances qualificazione. Si chiude con un colpo di scena, quindi, in quel della Peyron, dove altri patiti delle bionde alcoliche, ottengono un successo inatteso. I Birrafondai Paragnostici, probabilmente già lo sapevano, grazie alle loro virtù paranormali, ma lascia spiazzati il successo sull’#Dammelabuona. Difatti il team della Palmero è nel novero delle pretendenti al titolo amatoriale, come ampiamente dimostra il set d’esordio, combattuto a dispetto del punteggio. Poi, nel 2°parziale, i Birrafondai cambiano registro e il 10-1 d’avvio, porta tutti al 3°set. Quì si torna a duellare punto su punto. Poi, gli affondi di Passos da Silva, e della Bama, sembrerebbero orientare il match verso l’#Dammelabuona, ma la Bagna decide di sfruttare i centimetri e l’esperienza dei suoi, e i Birrafondai, con un colpo di reni, sorprendono Palmero e soci, che restano a “-2”. I Birrafondai mettono una seria ipoteca sulla promozione, mentre per l’#Dammelabuona, il percorso è appena all’inizio, e c’è margine per provare a riprendersi il primato. Tuttavia l’avvertimento è ancora una volta chiaro: non sono ammesse distrazioni, in questo 30°Volley By Night tutti vogliono esser protagonisti.
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