AVANTI PRIMI E SECONDI




Poche chances per i peggio classificati
Polerrones, serata nerissima: KO per infortunio

La terza serata di eliminatorie, al VolleyByNight, arride in pratica totalmente, a quanti si sono meglio piazzati durante la fase a gironi. Subito in avvio Quelli Buoni dell’Everest, terminano il proprio cammino-playoff al cospetto di un Drink Team che per propria fortuna, non deve forzare per intascarsi il biglietto per i Sedicesimi. La 1ª del girone I, inizialmente traccheggia, poi passata quota 10, strappa secco, favorita anche da alcune incomprensioni nel campo dell’Everest, e passa in vantaggio. Nel 2°set controlla, anche perchè Quaranta e compagni perdono verve, ed anche abbassando la media età con l’arrivo ritardatario delle Sarnataro non riescono a replicare ad un Drink Team che viaggia sul velluto: Fresco trova colpi di precisione piedi a terra, mentre Colazzo rifiuta di dare il cambio al centro, preferendo rendersi utile a tutti, smanettando al segnapunti digitale. Qualche screzio qua e là per il disordine in campo tra i sei di Quaranta, condisce il finale di gara, prima che Crosetto e soci non pongano la parola fine. In parallelo, invece, non avendo un divario di classifica, si combatte fino al set di spareggio. Infatti entrambe terze, Rossini Drunk e Beverly Inps, si affrontano a viso aperto. I sei di Diviesti, partono bene e sembrano poter tenere a bada le velleità del sestetto di Vacchina. Viceversa si sbagliano. Un turnover un po’ azzardato e qualche errore di troppo, favoriscono il rientro del Beverly Inps, che impatta con buon margine nel 2°. Il Rossini perde coesione e grinta, mentre si ravviva coi soliti Carrera e Mainardi, il team avversario, e prende margine sufficiente per poter andare al raddoppio e passare dal Drunk del Rossini, al Drink (Team), della Crosetto nei Sedicesimi, Lunedì prossimo. Alle 21.15, quindi, stesso problema sorge tra Aulilètulilemblemblum e Probabilmente in 6, entrambe quarte. Tuttavia la Caruso, dopo un avvio piuttosto complicato, riesce a trovare l’intesa con Ridulfo e la Schabek, e grazie anche al proprio buon servizio, riesce a imporsi di misura ai vantaggi, sui neroverdi di Bertelli. L’Aulilè, che per buoni tratti del 1°parziale è stato combattivo e propositivo, inaspettatamente rientra svuotato. Già in avvio va in difetto 0-6, sotto i servizi della Schabek. Bertelli prova ad arginare coi muri di Soffietti, ma non basta e Ceratto non è più incisivo come in precedenza. Se ne va il Probabilmente in 6 e la resa neroverde, arriva su un’alzata-cross di Bertelli, che non s’intende nelle misure col proprio centro e la palla cade mesta nel vuoto. Nel mentre, in parallelo si consuma il dramma più umano che sportivo dei Polerrones. I verdi della Rizzato, sono come ultimamente già accaduto, in difficoltà, contro i Cassonetti2.0, che li pressano e li tengono ad alcune lunghezze di distanza. Tuttavia, poco alla volta cercano di ricucire il divario. Ma la  Malasorte è in agguato e punta il ginocchio della Facchinetti.  Questa recatasi in battuta, esegue il servizio e fa per entrare in campo, ma l’articolazione cede e va lunga distesa. Il dolore è lancinante e il ginocchio appare subito lussato. Sicché si rende necessaria la presenza di un’ambulanza, non potendola nemmeno spostare dal terreno di gioco. Ma non solo. Le donne sono solo 3 e quindi oltre al danno, pure la beffa: sconfitta per squadra incompleta. In pratica un KO alla 1ªripresa per i Polerrones, che spedisce dritto in bocca all’Occhio che Te L’appoggio, il team di Recupero e Morino, peraltro «..per una volta che stavate vincendo!..» come una delle loro giovani supporters fa notare a bordopanchina. Con l’in-bocca-al-lupo all’ennesima infortunata di questa non proprio fortunatissima edizione, si passa ai match delle 22.30. Da un lato troviamo il VBC Prugne, che trovata la stabilità dopo qualche scambio, dà un discreto spettacolo duellando contro il Fantasia Zero. Il team di Onesti regge bene, e tiene il passo dei campioni in carica, che in qualche frangente sembrano preoccupati della baldanza del Fantasia Zero. Qualche riarrangiamento tattico e soprattutto una Francia Di Celle che non lascia scappare nemmeno un pallone (alzabile o meno che sia..), salendo pure quasi sul trespolo arbitrale, fa la differenza. Intascato il 1°set, infatti, Bernardi e compagni possono alzare un po’ il piede dall’acceleratore, anche perchè questa sera Laterza è meno incisivo e forse troppo ansioso di far punto, eccedendo talora, e toccando la rete. Il VBC Prugne, invece gioca rilassato e a memoria, e il divario si amplia poco alla volta mentre cede il Fantasia Zero. Alzano dunque bandiera bianca Onesti e compagni, ma escono a testa alta dal Torneo; si rivede la grinta e la voglia di vittoria del VBC Prugne che non avrà spazio per errori contro un #Escile temibile. Ultimo match di serata (in quanto il Se Vinciamo Limoniamo per la 2ªvolta annuncia forfait, questa volta fatale, in questo VBN, lasciando il “posticipo” a tavolino all’E Lì Chi C’É?), è quello tra Panz di Stelle e Ci Vediamo Là. I sei di Badio sono determinati a prendersi i Sedicesimi, e aprono subito forte. I trofarellesi della Fiore devono tamponare in avvio, ma resistono. Gioca meglio rispetto le ultime uscite il Ci Vediamo Là, ma non è sufficiente quando Napoli e Bollati tirano a tutto braccio. L’esperienza di Pivato aiuta, e qualche buon affondo lo partorisce, ma il Panz di Stelle tira dritto per la propria strada, con la Polegato che può variare senza troppe ansie. Insomma in pratica i nerovestiti controllano, e tengono a distanza il Ci Vediamo Là, che pur onorevolmente, si deve accomiatare dal VolleyByNight. Da domani tornano anche i PRO, pertanto tutti pronti per una nuova perturbazione di pallonate in arrivo, sempre al VBN, sempre al CS Lingotto: “siateci”!

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