FORTUNATI, SFORTUNATI, INFORTUNATI




Tutte le sfumature della Sorte, buona o cattiva che sia
C’è chi la invoca, chi la sfida, chi la maledice

Il rapporto con la Dea Bendata è da sempre altalenante per tutti, ma sui campi di gioco, questa si rivela talvolta spietata, non guardando in faccia a nessuno (del resto è non vedente..). A parte la boutade, c’è chi sfortunatamente non possiede ancora le conoscenze per addentrarsi nel rettangolo diviso dalla rete, e si trova di fronte una squadra con sufficiente esperienza, praticamente insuperabile. I Rossieblù, ci mettono abnegazione e tentano con ogni mezzo (anche non puramente pallavolistico), di restituire alla Bussola qualche pallone, ma qui la mano della Fortuna in un paio di occasioni, devia la palla e la mette out. Il risultato non è pertanto mai in bilico per i nerovestiti di Teglia, che con Fileccia e la Pasquariello, innescati dalla Arnolfo, vincono di 52punti in totale, e si prendono la 2ªpiazza nel gironeE, lasciando una flebile speranza al team di novizi di Gallina per l’ultimo incontro col Ci Vediamo Là. In parallelo, invece, un po’ la Malasorte, un po’ qualche colpo di testa (o meglio di spalla..) di Masieri, privano il Ci Siamo Tutti o Manca Qualcuno? di un altro uomo. Così per questo importante impegno contro il Beverly Inps, per il 2°posto, reggono a malapena un set. La Pesce, l’Armaiuoli e la Stiglitz, provano a resistere ai sei di  Vacchina, ma l’impresa è ardua, specie quando i previdenziali,  puntano sul mancino di Mainardi o su Carrera dal centro. Coi soli Brigante e Candela a tentare d’arginare gli avversari, via via la tensione scema e perso di misura il 1°set, rimontati, il Ci Siamo Tutti o Manca Qualcuno? si arrende e lascia tutto il bottino al Beverly Inps, che ora vuole il gradino alto del podio. Chi abbandona un po’ ogni velleità è l’#Unlitrodibirra. Ancora una volta sottotono, ancora una volta aggressivo solo a sprazzi. I Pigiapalle lasciano sfogare i gialli della Improta in avvio, poi accendono Caricato e lo lanciano contro le linee nemiche. Il risultato si ribalta, e la Daloisio mette qualche punto palliativo, prima di issare bandiera bianca e chiudere la fase a gironi con un 4°posto che scontenta un po’ tutto il team birraio, per il quale il VBN quest’anno non è mai praticamente decollato. Per i pigiamati della Carta, invece, un’iniezione di morale con la 3ªpiazza che, peraltro, cade proprio nel Trentaduesimo composto da due terze classificate: quando si dice colpo di fortuna. Si scala dunque, passate le 21, ai secondi turni di giornata. Sul campoA, il Mai Più Senza Nutella, continua il suo periodo-no, e viene affondato da un Drunk Eagles, che pur con regia maschile (Sapienza), dimostra di aver affinato bene l’intesa, e nonostante Bozza provi a replicare per i sei della Arciresi, le aquile della Cantini volano a distanza di sicurezza. I nutellofili restano impantanati nella bruna crema di nocciole, che li blocca al 4°posto, prospettando un playoff tutto in salita; per il Drunk Eagles un ultimo appuntamento in cui giocarsi, con un punto di vantaggio, la vetta del gironeF. Chi non ha particolari necessità di aiuti dalla Dea Bendata, è invece il Drink Team. Infatti contro il Team Chiappetto, serve solo la mano pesante di Fresco per aggiustare la situazione di difficoltà che si crea sul finale di 1°. Quindi con Montarulo e Gambato continua a controllare la situazione, sebbene il Team Chiappetto sia tutt’altro che propenso a cedere, replicando con la Donvito e Biazon. L’esperienza però fa la differenza e col raddoppio, sicuro della 1ªpiazza, il Drink Team abbassa un po’ la guardia, e l’ultimo, frizzante set, se lo intasca il team di Sciarrino, che conclude così con un onesto 3°posto. In Peyron, nel mentre, il Nando,Ciccio e Quelli Meno Forti, mette a segno l’ultimo colpo da 3punti, che blinda l’oro. Per i sei di Di Pierro, il compito è relativamente semplice, contro uno Skappasvolley che si difende, ma può controbattere fino ad un certo punto al sodalizio grigio-melange, dotato di maggior potenza di fuoco, e che oggi non si distrae, attendendo ora la propria posizione in griglia tra le prime; per lo Skappasvolley, invece un primo turno “equilibrato” contro la, ancora ignota, 5ª del gir.E. Un match che potrebbe soddisfare anche il pubblico, potrebbe essere già quello tra E Questi Chi Sono? e Contusi e Felici. La Gallo, però, per questa gara da podio alto, deve far a meno delle sue punte di diamante, e peraltro ha ancora qualche problema nel definire un palleggio titolare. Ne consegue un risultato nettamente sbilanciato a favore di Bogotà e i suoi. Infatti nonostante qualche colpo, anche estemporaneo (vd. attacchi di rovescio.. quasi tennistici..) di Lovera, il Contusi, non va oltre quota 16 nei 3 set, e l’E Questi Chi Sono, ben imbeccati dalla Bogotà, a parte qualche fase un po’ distratta, vanno lisci a bersaglio e centrano quello grosso: superato anche il VBC Prugne è 1ªpiazza. A qualcuno la Sorte dà, ad altri toglie. Solo pochi metri affianco, oltre il telone, è una bella battaglia, qui per il 2°posto, tra Gli Amici di Mimmo e l’Hammer. La gara è aperta, e le squadre si rincorrono sin dall’avvio. Rallo e compagni si dannano e rientrano sul 23-23. Qui interviene la Fortuna, e nell’azione già concitata, ci mette il suo zampino, con la complicità di Giacomozzi, che su un primo tocco alto, decide di tentare la pipe, rovinando su Rochietti: set-ball Amici Di Mimmo, e ricezione alta della Geninatti che sfugge via. Lo svantaggio spinge Titone e i suoi a premere in avvio di seconda frazione, e la pressione pare portare i suoi frutti, ma le incursioni della Geninatti e di Rochietti non bastano a staccare gli avversari. Nuovamente grazie a un Bosetti in stato di grazia e una Schiavone chirurgica negli spazi, la rimonta si compie e ai vantaggi la palla pesa e i servizi errati tengono tutti col fiato sospeso, fino all’errore clamoroso di Rochietti, che regala agli Amici di Mimmo non solo il raddoppio, ma anche l’ “argento”. Il 3°set Rallo e soci la danno un po’ su, sebbene resti godibile, ma anche l’Hammer non ha più grosse velleità, pur intascando un meritato punto della bandiera. Resta solo l’ultima gara della sera, in Peyron, nella quale la Sorte colpisce ancora, a ripetizione, e questa volta per far danni. Il match di per sé è anche ben giocato, tra uno Spritziamo di Volley già sicuro della propria prima posizione, e l’Auliletulilemblemblum che vorrebbe cementare il proprio 4°posto attuale. Il solito Forno, in regia, spinge su Polato, mentre i neroverdi di Bertelli vedono la solita Berto tra le migliori realizzatrici. La gara segue un po’ il copione previsto, e a un 1°set equilibrato, corrisponde un 2°in cui l’Aulilè s’arena un po’ nei suoi classici errori. Poi, nel 3° la situazione è di nuovo incerta e sembra andar tutto bene, ma cominciano a spegnersi le luci, e il blackout già spezza un po’ il ritmo gara. Ma è il meno, difatti, a metà parziale, lontano peraltro dall’azione, la Malasorte lancia i suoi strali e fulmina la Polin, che va a terra tenendosi il ginocchio. Un altro blackout quasi contemporaneo è preso come un segno dalle squadre, che a questo punto decidono che è abbastanza. Cavallerescamente Bertelli concede set e incontro, e con la sconsolata spritzina che abbandona la Peyron “in barella”, si chiude la quart’ultima serata di prima fase. Con qualche gesto apotropaico ci accomiatiamo, ma domani sera di nuovo tutti pronti a sfidare avversari e antiche divinità pagane, sulla via verso il titolo del VBN!

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